Chiesa situata nel centro abitato, le cui origini potrebbero risalire ad un antico oratorio basiliano.

L'edificio attuale mostra i segni di vari interventi: il portale e le finestre lobate sono del XVIII secolo, mentre il presbiterio è stato ampliato a fine '800. È legata alla tradizionale festa di Sant'Antonio (16-17 gennaio) con l'accensione dei falò (fanòie) e la benedizione degli animali.